Grandmaster Flash

Per molti Grandmaster Flash è il volto internazionale dell’hip-hop e del turntablism in tutto il mondo, pioniere e sperimentatore dell’arte del mixing.

All’anagrafe Joseph Saddler, nato a New York nel 1958, Grandmaster Flash è l’uomo a cui dobbiamo il tasto “CUE” sui mixer, oltre alle tecniche come i backspins, gli scratch, cambiando così il mondo del DJing per sempre.

Citato da Blondie e osannato dai cultori dell’hip-hop, Grandmaster Flash è l’uomo che ha trasformato l’umile giradischi in uno strumento musicale potente quanto il pianoforte o la chitarra.

Anni dopo – e si parla di non meno di 11 album in studio – singoli multi-platino come ‘White Lines’, ‘The Message’ e ‘Flash To The Beat’ riecheggiano ancora.

Se Afrika Bambaataa ha fornito gli ingredienti e Kool Herc un metodo, più di ogni altro è Grandmaster Flash che ha raffinato la ricetta e cambiando l’hip hop da novità di quartiere a fenomeno mondiale.

La prova di tutto questo è arrivata nel 2007, quando Grandmaster Flash e i Furious Five sono stati introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame, i primi artisti hip-hop o rap ad essere mai stati accettati.